Dire di no: ecco qualche strategia utile per stare meglio e affermarsi!

dire di no

Credo sia esperienza comune quella di vivere situazioni nelle quali non si riesce a dire di no! Se tutto ciò avviene di tanto in tanto non crea problemi particolari; al contrario se diventa una costante può arrecare molto disagio nella persona. Qui di seguito desidero prima di tutto raccontarvi il perché sia importante dire di no agli altri se ci viene chiesto qualcosa che non vogliamo attuare; poi cercherò di spiegarvi la ragione per cui alcune persone hanno più difficoltà di altre a dire di no.  Infine, parleremo di alcune strategie concrete che vi aiuteranno in questa direzione!

Perché è utile imparare a dire di no?

Se sono in equilibrio con me stesso non avrò difficoltà ad esprimere il mio parere anche se diverso da quello di qualcun altro e quindi a dire di no a fronte di una richiesta che non desidero effettuare.

Dire di no è sinonimo di buona autostima

La serenità interna nel dire di no equivale ad armonia personale e ad un modo per affermarsi e portare avanti il proprio pensiero senza temere il giudizio altrui.

Essere troppo accomodanti a lungo andare ci fa ammalare!

Tutte le volte che vorrei comunicare ciò che penso seppur diverso dal mio interlocutore, ma non ho il coraggio di esprimerlo, è come se accumulassi frustrazione e rancore; tutto ciò nel tempo può contribuire a generare malesseri emotivi (ansia, angoscia) e psicosomatici (malattie che comportano danni a livello organico e che sono causate o aggravate da fattori emotivi).

Perché alcuni hanno più difficoltà a dire di no?

Qui di seguito proverò a sintetizzare le principali ragioni che spiegano il perché per alcuni sia più difficile dire di no!

Attaccamento e legame materno

Il legame che abbiamo costruito con nostra mamma, il modo in cui lei è riuscita a rispondere ai nostri bisogni e  stati d’animo, influirà sulla nostra autostima.  Un buon attaccamento mi consentirà di non avere paura ad entrare in relazioni sane con gli altri, a confrontarmi e se necessario a dire di no!

Famiglia di appartenenza e valori trasmessi

Vi sono alcune famiglie nelle quali vengono trasmessi con intensità valori come “aiuta gli altri”, “comportati bene e in modo corretto con le persone” etc. Tuttavia, a volte, questi insegnamenti sono troppo rigidi e il bambino confonde il senso buono degli stessi diventando invece troppo accondiscendente, poco capace di contraddire l’altro o dire di no laddove giusto!  

Impedimenti emotivi

Spesso noi fatichiamo a dire di no all’altro perché viviamo alcune emozioni negative che ci portano ad evitare di esprimere il nostro reale pensiero e a toglierci da alcune situazioni dalla quali faremmo, invece, bene a distanziarci.

Paura di essere giudicati

Una delle emozioni più comuni che ci impedisce di dire di no è proprio la paura di essere giudicati male dall’altro: “Se dico di no penserà male di me…che sono sgarbata, egoista…etc”. Questi modi di pensare irrazionali ci rendono poco autentici nella relazione con l’altro!

Vergogna

A volte, invece, è la vergogna che impedisce di dire di no; il senso di imbarazzo è troppo alto, l’idea che rifiutando un invito, una richiesta io possa fare brutta figura e ne vada di mezzo la mia immagine agli occhi dell’altro o del mondo intero!!

Senso di colpa

Vi sono, infine, delle situazioni dove non riusciamo a dire di no perché ci sentiamo in colpa; ci sembra che se rifiuto qualcosa proposto da un amico, gli arrecherò un danno, un’offesa e lo farò stare male. Tutto ciò è vissuto con una tale intensità che mi ritrovo a dire sempre di sì proprio per far contenti tutti e non arrecare dispiaceri a nessuno!!!

Impedimenti cognitivi

Spesso anche alcuni nostri pensieri e costrutti mentali appresi in famiglia ci impediscono di essere  noi stessi!

Pensieri più comuni e disturbanti

A volte siamo vissuti in famiglie dove ci è stato insegnato il rispetto e l’obbedienza assoluta all’altro, da cui un comportamento spesso passivo e incapace di dire di no. Altre volte, invece, restiamo incatenati da pensieri disturbanti collegati alle emozioni di colpa, vergogna e paura, che ci impediscono di vivere bene ed esprimerci senza ansia!

Incapacità nella gestione del conflitto

Ci sono persone spaventate dal conflitto con gli altri, a causa di un’autostima carente o convinzioni irrazionali sul litigio “io non sono capace di litigare…di guardare in faccia l’altro e  dire la mia per cui finisco sempre col dire di sì per non andare in guerra!!!”.  Questo modo di vivere chiaramente impedisce di dire di no all’altro!

Difficoltà a piangere davanti agli altri

Molti hanno problemi a piangere, soprattutto in pubblico, anche se le persone con cui si relazionano sono amiche. Alla base di questo comportamento vi è spesso la convinzione che “piangere sia sbagliato” oppure “quando piango poi non riesco più a smettere, mi sento debole”. Per tanto l’idea di fondo è che non posso permettermi di dire di no perché l’altro sicuramente ribatterà, io non saprò gestirlo e piangerò!

Iniziamo come genitori a dire di no ai figli!

Come genitori diventa fondamentale per crescere figli sani e a sicuri di sé dare dei NO giusti ai figli laddove riteniamo sia corretto farlo! Tutto ciò non solo li aiuterà a crescere, ma mostrerà loro anche la presenza di un modello di relazione dove è possibile dire di no all’altro!

Impariamo quindi a dire di no!

Qui di seguito cercherò di guidarvi in alcuni passaggi da seguire per imparare a dire di no all’altro!

Analizziamo i nostri bisogni

Molto spesso siamo inseriti da così tanto tempo nel meccanismo dell’accondiscendenza, che neanche ci rendiamo conto dei nostri reali bisogni e necessità. Il primo step è proprio questo: accorgerci di come comunichiamo, quanto spesso esprimiamo ciò che pensiamo e se siamo in grado di dire di no ad una richiesta.

Ricerchiamo le situazioni più a rischio

È importante comprendere se io fatico sempre a dire di no o se la mia difficoltà avviene soprattutto in alcuni contesti specifici o con alcune persone. Dopo una personale riflessione posso farmi aiutare da questi 2 semplici strumenti.

Diario cartaceo

Si tratta di portare con sé una tabella da compilare tutte le volte che ci ritroviamo in situazioni in cui non riusciamo a dire di no!  Qui di seguito un esempio.

SITUAZIONI PENSIERI EMOZIONI
A lavoro un mio collega molto arrogante mi dice: “La fai tu vero questa tabella che è lunga e io non ho tempo?” Come al solito mi schiaccia e il suo tono è così duro e autoritario che non riesco a dire di no Arrabbiato

Confronto diretto con amici e persone di fiducia

Molto utile è anche provare a chiedere a chi ci vuole bene come ci comportiamo quando siamo con gli altri, come comunichiamo e se siamo capaci di dire di no. Questo andrà confrontato con il nostro punto di vista per capire le aree di miglioramento.

Compiliamo la tabella dei “pro e contro” del dire sempre di sì!

Si tratta di compilare una tabella nella quale ragioniamo sui vantaggi e gli svantaggi del dire sempre di sì! Spesso si realizza che l’elenco degli svantaggi supera quello dei vantaggi!

 VANTAGGIO NEL DIRE SEMPRE DI SI’  SVANTAGGIO NEL DIRE SEMPRE DI SI’

Cerchiamo di capire cosa ci blocca maggiormente

Per poter dare avvio al cambiamento dobbiamo capire quali sono i blocchi che ci impediscono di provare a dire di no. Ci possiamo far aiutare dagli step precedenti, per comprendere quali sono i pensieri, emozioni o timori principali che da sempre ci impediscono di progredire.

Interveniamo concretamente su ciò che ci blocca

E’ un lavoro molto usato in terapia con qualunque forma di disturbo; consiste nel modificare pensieri disturbanti sostituendone altri più giusti o lavorando su alcune emozioni che ci creano disagio attraverso tecniche di rilassamento, di mindfulness e corporee (sul mio blog troverete tanti articoli che vi potranno aiutare in questo senso).

Mettiamoci alla prova!!

E’ lo step finale dove proviamo a sperimentarci e a dire di no, magari prima in situazioni più semplici o con persone più familiari che ci creano meno disagio, poi via via in contesti sempre più impegnativi! Certamente non sarà sempre facile o un successo, però la strada è quella giusta!

In conclusione

Che ne pensate? Mi auguro di essere riuscita a fornirvi delle strategie utili per migliorare le vostre capacità di dire di no e affermarvi! Se avete trovato utile ciò che ho scritto e desiderate confrontarvi contattatemi pure via mail, per telefono o prenotate 20 minuti gratuiti via Skype!

A presto!

Dott.ssa Sabrina Borraccia